lunedì 28 marzo 2011

Quelli che se ne vanno

Le persone sono come gomitoli di lana composti da tanti fili, che si legano ad altri fili di altre persone con dei piccoli nodi.
“Capitan Findus ci ha insegnato che esistono due tipi di nodi...quelli fatti bene e quelli fatti male”...”ma va?!” potrebbe replicare qualcuno. :)
Bhè aldilà del fatto che sia o meno una banalità, è comunque la realtà dei fatti, alcuni nodi resistono più a lungo di altri.
Quando crei un legame con un'altra persona il nodo lo fai a quattro mani, se si scioglie il più delle volte è perché l'avete fatto male o non avete stretto troppo. Alle volte invece, semplicemente uno dei due decide di sciogliere quel nodo e andare via.
Sono tante le persone che nel corso del tempo ho perso per strada e chissà quante altre volte succederà. Ci sono stati quelli che semplicemente si sono allontanati per un po', senza sciogliere il nodo, hanno vissuto le loro vite, ma quando ho provato a tirare un pochino il filo sono stati pronti a riavvicinarsi, come se non fosse passato nemmeno un secondo da quando eravamo vicini l'ultima volta. Altri nodi invece li abbiamo stretti talmente bene (roba da rendere orgoglioso non solo Capitan Findus, ma tutta la marina mondiale) che nemmeno a distanze chilometriche si riescono a rompere, ci possono passare in mezzo, treni, uragani, tsunami e terremoti, ma niente sono sempre lì, perché semplicemente ci vogliono stare. E poi ci sono stati quelli che si sono sciolti, quelli che ho sciolto io, quelli che non hanno resistito alle battaglie più dure, quelli che hanno lasciato un filo appeso al gomitolo e quelli che sono stati tagliati con le forbici.
Mi sono sempre chiesta come mai, come si riesce a decidere che quella persona non deve più far parte della tua vita? Come si fa ad allontanarsi da qualcuno che nel bene o nel male ti ha donato qualcosa?
Non so spiegare come mai succeda, l'unica risposta che so dare alle mie domande è che forse è così che deve andare. Quelli che se ne vanno, avranno tutti i loro buoni motivi e forse l'unica cosa che ci resta da fare è lasciarli andare, rispettare le loro scelte e lasciare il filo appeso, lì, per loro che se un giorno volessero tornare indietro, troverebbero lo stesso filo, forse solo un po' consumato, ad aspettarli. 

mercoledì 2 marzo 2011

10 cose per cui per me vale la pena vivere

  1. I dolci
  2. Ridere fino alle lacrime, che vorresti smettere, ma non ci riesci...che ti viene il mal di pancia e non riesci a respirare
  3. Il mare nel tardo pomeriggio, mentre tramonta il sole e sono andati via tutti
  4. Le note musicali che se messe bene insieme ti sanno regalare infinite emozioni
  5. I film al cinema, con la giusta compagnia e ovviamente tanti popcorn
  6. I sogni, mentre dormi e mentre sei sveglio
  7. La neve e il senso di pace e calma che c'è quando scende lenta
  8. Sapere che alcune persone ti staranno sempre vicino, qualunque cosa succeda
  9. Viaggiare e scoprire posti nuovi per poi capire che casa tua è il miglior posto al mondo
  10. Le farfalle nello stomaco quando provi un'emozione che non sai spiegare