martedì 7 dicembre 2010

Life is Full of Surprises

Se dovessi descrivere i mesi che sono appena trascorsi con un aggettivo, sicuramente direi che uno non ne basta, ma se proprio fossi costretta a scegliere penso che direi: sorprendenti; e non tanto per il fatto che siano stati bellissimi, ma proprio perché sono successe cose che non mi sarei mai aspettata e che sono venute così, un po' a sorpresa...e io adoro le sorprese!
Se ripenso a cosa ho passato l'anno scorso e a come è iniziato questo, mi sembra sia passato un secolo per quanto io mi senta diversa. Ci deve essere stato un momento in cui una parte di me ha deciso che fosse il momento di alzarsi realmente in piedi e cambiare le cose e questo mi ha permesso di riallacciare rapporti con persone che non vedevo e sentivo da tempo, altre invece le ho un po' perse per strada, ma non è detto che un giorno non ritornino a far parte della mia vita. Percorriamo tutti delle strade diverse, che ogni tanto si incontrano o si scontrano, spesso viaggiano su linee parallele, alcune sono più veloci di altre e altre ancora vanno in direzioni diverse. Le persone si avvicinano e si allontanano continuamente, la vita continua, non ti aspetta, va avanti, ti fa percorrere la tua strada anche se hai smesso di guidare.
Infondo sono cose che ho sempre saputo, ma forse non le ho fatte mai veramente mie, almeno non fino a quando ho fatto determinate esperienze. Ho capito che è la vita che ci insegna a vivere e ho imparato, forse sono cresciuta e sono riuscita a godermi fino in fondo tutte le cose che mi sono capitate in questi mesi. I giorni tristi sembrano spariti, ci sono stati, ma non li ricordo...riesco a sentire tutta la felicità che provavo nei giorni felici, ma la tristezza dei giorni tristi no, quella non la sento più, come se non ci fosse mai stata. Forse la memoria è selettiva e ci fa ricordare solo quello di cui abbiamo bisogno, capita spesso che ci ritornino in mente cose passate, che apparentemente avevamo scordato, invece erano solo nascoste da qualche parte e aspettavano il momento giusto per venire fuori, così come queste parole, una serie di idee accartocciate da qualche parte, in attesa del momento in cui sarei riuscita a tirarle fuori.

venerdì 3 dicembre 2010

IO HO SOGNATO di e per Manuel


Ho sognato, ne sono sicura! Non importa se i miei occhi fossero aperti o chiusi: io ho sognato e continuerò a farlo.
Ho sognato di essere un gabbiano e di librarmi nella libertà del cielo, alla ricerca di uno splendido e irraggiungibile arcobaleno; 
ho sognato di essere una lacrima e di sfiorare con delicatezza il viso delle persone che amo; 
ho sognato di essere un possente guerriero, a cavallo di uno stupendo drago alato e di sconfiggere un mostro dietro l'altro armata solo del mio coraggio;
ho sognato di non avere nulla e di morire nel gelo dell'indifferenza;
ho sognato di essere ricca e di sentirmi comunque morire dentro;
ho sognato di imparare a vivere ogni attimo della mia vita come fosse l'ultimo e di ringraziare per ogni respiro che mi viene regalato;
ho sognato di imparare ad essere umile e di dare la vita per tutto ciò in cui credo;
ho sognato i miei amici, passati, presenti e futuri, ho sognato di restare sola perché incapace di ammettere i miei errori;
ho sognato di dare la mano a chi ha la pelle di un colore diverso dal mio o a chi mi odia; 
ho sognato di saper parlare tutte le lingue del mondo e di poter comunicare con qualsiasi essere vivente;
ho sognato di essere una stella cadente e di essere un desiderio per chiunque mi veda morire in mezzo alla notte;
ho sognato di essere un granello di sabbia e di non valere nulla;
ho sognato di essere Dio e di essere triste ma piena di speranza;
ho sognato di poter cambiare le cose, una volta capace di cambiare me stessa; ho sognato di non essere capace di sognare e mi sono svegliata subito.
Perchè non esiste vita, se non esiste sogno. Il diritto di lasciare liberi i propri pensieri è qualcosa di prezioso, di intimo, di inestimabile, che non può essere negato a nessuno. Quindi non abbiate paura e non ponetevi alcun limite: ad occhi aperti o ad occhi chiusi, un sogno vale sempre la pena di essere sognato.

Queste parole vogliono essere un omaggio ad una persona che mi ha insegnato a credere nei sogni...la stessa che ha scritto queste righe e che forse non incontrerò mai più. :)